Barca a vela per principianti

Le risposte a tutte le domande che hai prima di salire in barca a vela.
Le nostre indicazioni per principianti marinai

Preparati a salpare per una traversata, ecco una piccola guida sulla barca a vela per principianti, un modo per rispondere alle tue domande, ai tuoi dubbi. Cosa devo portare? Come andare in barca a vela?

Che tu sia coinvolto in un’avventura di un giorno, di un weekend o più, nel Mediterraneo o nell’Oceano, le risposte sono dedicate a tutti i neofiti che finiranno senza dubbio per innamorarsi del mare, della barca a vela, del rumore delle onde che si infrangono contro la chiglia, del vento e dell’odore caratteristico che si può respirare solamente sotto l’albero maestro. Benvenuto tra di noi e buon vento anche a te!

Cosa portare in barca a vela?

Assolutamente poche cose. Lo spazio in barca è poco e va diviso per tutte le persone presenti. Di conseguenza è necessario avere con sé solo le cose davvero utili. Evita i trolley, che potrebbero danneggiare o non trovare posto sulla barca, a vantaggio dei bagagli morbidi. Leggi di seguito per i vestiti.

Come vestirsi in barca a vela

Il così detto “windchill”, cioè un abbassamento percepito, ma non reale, della temperatura dovuto al vento, fa sì che in barca a vela si possano avere delle escursioni termiche. Anche se parteciperai ad un evento in estate è giusto pensare ad un abbigliamento a strati.

Per cui ti consigliamo:

  • scarpe da barca o da ginnastica, meglio con la suola bianca o che comunque non lascino tracce sulla coperta
  • abbigliamento sportivo, dovrai sentirti a tuo agio durante la regata, alcuni movimenti ti richiederanno sforzo, per cui devi essere comodo
  • un maglione
  • occhiali da sole
  • cappello
  • giacca antivento
  • costume e pareo

Chi conduce la barca a vela

Al timone c’è lo “skipper”. È quella persona che ha la responsabilità del comando della barca e del suo equipaggio, che imposta insieme a tutto il gruppo la strategia della regata, che conduce la barca, che conosce bene il vento e il mare ed è, infine, il responsabile civile e penale dell’imbarcazione (anche quando non ne è proprietario). Ma non ti preoccupare, non ti farà pulire il ponte come se tu fossi l’ultimo salito a bordo in un film di pirati!

Le parti principali di una barca a vela

Ecco un breve elenco del lessico della barca, utile per il neofita. Vale per piccole e grandi imbarcazioni che sono sempre composte dagli stessi elementi fondamentali:

Sailing Challenge
  • Albero: Profilato verticale che serve a sostenere le vele a cui è fissato il boma.
  • Chiglia: È la parte immersa dell'imbarcazione che contrasta l'azione del vento sulle vele e sullo scafo.
  • Drizza: Cavo tessile che serve per issare una vela.
  • Gennaker: Vela asimmetrica usata nelle andature di poppa.
  • Genoa: Vela grande di prua.
  • Mura: Lato dell'imbarcazione da cui si riceve il vento. Se avviene sul lato destro, si hanno mura a dritta.
  • Poppa: Parte posteriore dell’imbarcazione, opposta alla prua. Il termine simboleggia anche l'andatura in cui l'imbarcazione segue la stessa direzione del vento.
  • Prua: Parte anteriore dell'imbarcazione.
  • Randa: È la vela principale, issata sull'albero e fissata sul boma.
  • Sartie: Cavi di sostegno rigidi dell'albero.
  • Scotta: Cima che serve per regolare le vele.
  • Sottocoperta: Parte dell'imbarcazione che si trova sotto la coperta (e quindi all’interno).
  • Spinnaker: Vela di prua, usata nelle andature portanti.
  • Stipetto: armadietto o ripostiglio.
  • Verricello o winch: Piccolo argano sul quale si avvolgono le cime che servono a manovrare l'imbarcazione.

Che scarpe indossare in barca a vela

Scarpe da ginnastica, possibilmente con suola chiara. Non sono le scarpe che si indossano fuori della barca, poiché sassolini o altri residui potrebbero danneggiare l’imbarcazione.

Come si dorme in barca a vela? Dove si dorme?

Le onde del mare di notte cullano, producendo un movimento rilassante e riposante. Le cuccette sono piccole, ma molto comode. Nel mare regna il silenzio, l’aria è fresca e se non si è di turno (accade nelle traversate lunghe) il riposo è davvero rigenerante. E il risveglio… incredibile e sereno.

Cosa si mangia in barca a vela?

Solitamente gli eventi nautici che prevedono pranzo o anche cena hanno catering ben definito. Se sarai protagonista di eventi lunghi più giorni in barca a vela, non temere: le cambuse (dispensa a bordo) sono sempre ben fornite di spuntini, insaccati, bevande e una scorta di cibo fresco per due giorni.

Come guidare una barca a vela?

Per condurre un’imbarcazione serve una esperienza adeguata: conoscere i venti come le andature, ma soprattutto è necessario seguire con successo i corsi e superarne gli esami. Dopo i corsi si può ottenere la patente nautica, mollare gli ormeggi e partire per una delle avventure più incredibili di tutta la vita…

Per qualsiasi altra domanda consulta la nostra sezione FAQ, oppure contattaci e saremo lieti di risponderti velocemente!

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