LA STORIA DELL'AMERICA'S CUP

Dal 1851 al 2017

LA STORIA


La Coppa America deve il nome alla Goletta “America”, rappresentante il New York Yacht Club che nel 1851 vinse la Coppa delle 100 Ghinee (la Ghinea era moneta britannica d’oro).

I vincitori tornati negli Stati Uniti donarono il trofeo al New York Yacht Club con un Deed of Gift, che stabiliva che lo stesso sarebbe diventato il premio di una competizione amichevole tra nazioni.

Tra gli sfidanti più famosi della storia dell'America's Cup ci fu Sir Thomas Lipton, il Barone del Tè, che dal 1899 al 1930 con i sailing yacht Shamrock organizzò ben cinque sfide, inizialmente assecondando la richiesta personale del principe di Galles e successivamente per la pubblicità che le competizioni portavano alla propria azienda.


Dal 1970 iniziarono le cosiddette Challenger Series al fine di determinare lo sfidante al Defender, colui che detiene la coppa. Nel 1983 venne istituita la prima Challenger Series dal nome Louis Vuitton Cup.

La Coppa fu difesa dal New York Yacht Club per cento anni, fino al 1983 quando un equipaggio australiano strappò la Coppa agli americani. Da registrare nel 1983 la partecipazione del primo team italiano con Azzurra che si classificò terza tra gli sfidanti.

Già nel 1987 però Dennis Conner, rappresentando il San Diego Yacht Club, riportò il trofeo negli Stati Uniti, dove vi rimase fino al 1995, quando i kiwi neozelandesi timonati da Russell Coutts strapparono il successo agli americani.

Nell’edizione 1992 Il Moro di Venezia fu il primo equipaggio non anglosassone a competere per la vittoria dell’America’s Cup


Nel 2003 la barca neozelandese con una clamorosa debacle non riuscì a difendere il titolo in favore di Alinghi, Team svizzero creato da Ernesto Bertarelli che aveva scelto come skipper proprio Russell Coutts.

Era la prima volta che il trofeo velico più importante al mondo veniva portato in Europa.

La 33° Coppa America si aprì con una disputa legale, iniziata nel 2008 al momento della nomina del Club Nautico Espanol de Vela come Challenger of Record (titolo del club che per primo lancia la sfida al Defender). BMW Oracle contestò tale nomina e il protocollo che ne fu redatto rivolgendosi alla Corte di New York che diede ragione agli americani, nominandoli nuovi rappresentanti degli sfidanti.

Dopo svariate cause nel 2010 Alinghi e BMW Oracle si ritrovarono uno contro uno nei mari di Valencia con due multiscafi: Alinghi con un catamarano e BMW Oracle con un trimarano che aveva al posto dell’albero una gigantesca ala rigida. Il risultato fu schiacciante in favore degli americani che con al timone James Spithill riportarono in America il trofeo.


L’edizione del 2013, tenutasi nella baia di San Francisco, ha visto gli equipaggi competere a bordo di grandi catamarani a vela (gli AC72), vedendo la vittoria finale degli americani dopo una incredibile rimonta.

I neozelandesi capitanati da Dean Barker, sul punteggio di 8-2, ad una sola vittoria dalla conquista dell’America’s Cup, si stavano avvicinando alla vittoria con ampio margine quando l’intensità del vento diminuì a tal punto da non far concludere la regata entro il tempo limite. Le regate successive furono vinte tutte dal team americano compiendo una insperata rimonta, difendendo la coppa col punteggio di 9-8.

Nell’edizione 2017 furono preferiti dei multiscafo simili, ma di dimensioni più ridotte, gli AC45. Questa edizione fu dominata da Emirates Team New Zealand che con un’innovazione tecnologica, i biker a bordo, ottennero un vantaggio notevole sugli altri equipaggi riuscendo a riportare in Nuova Zelanda la Coppa America.


Pochi minuti dopo la settima e definitiva vittoria su Oracle Racing di Team New Zealand, Luna Rossa presenta la prima sfida ufficiale della XXXVI America's Cup e, come 17 anni prima, diviene per la seconda volta il Challenger of Record.


TEAM ITALIANI IN COPPA AMERICA E ULTIME EDIZIONI


1983 USA - NEWPORT - Un team italiano: Azzurra dello Yacht Club Costa Smeralda con Mauro Pelaschier al timone e Cino Ricci skipper – Vincono gli Australiani di AUSTRALIA II sugli americani di LIBERTY

1987 AUSTRALIA - FREMANTLE - Due team italiani: Azzurra dello Yacht Club Costa Smeralda e Italia dello Yacht Club Italiano di Genova – Vincono gli americani di STARS AND STRIPES sugli australiani di Kookaburra III

1988 USA - SAN DIEGO – Si confermano campioni STARS AND STRIPES sui neozelandesi

1992 USA - SAN DIEGO - Un team italiano: Il Moro di Venezia con Paul Cayard come skipper e timoniere (vince la Louis Vuitton Cup) vince la Louis Vuitton Cup, ma in finale gli STUTINITENSI di AMERICA

1995 USA - SAN DIEGO - Vince TEAM NEW ZEALAND sugli statunitensi di Young America

2000 NUOVA ZELANDA - AUCKLAND - Un team italiano: Luna Rossa dello Yacht Club Punta Ala con Francesco De Angelis come skipper e timoniere vince la Louis Vuitton Cup, ma si confermano campioni i Neozelandesi

2003 NUOVA ZELANDA - AUCKLAND - Due team italiani: Luna Rossa dello Yacht Club Punta Ala con Francesco De Angelis come skipper e timoniere e Mascalzone Latino del Club Nautico di Roma con Vasco Vascotto come skipper e Flavio Favini timoniere. Vincono gli svizzeri di ALINGHI su TEAM NEW ZEALAND

2007 SPAGNA - VALENCIA - Tre team italiani: Luna Rossa dello Yacht Club Italiano di Genova con Francesco De Angelis come skipper e James Spithill come timoniere, Mascalzone Latino del Club Nautico di Roma con Vasco Vascotto come skipper e Flavio Favini timoniere e +39 Challenge del Circolo Vela Gargnano con Luca Devoti come skipper.  ALINGHI si conferma campione sempre sui neozelandesi

2010 SPAGNA - VALENCIA - Gli americani di BMW Oracle vincono contro gli svizzeri di Alinghi

2013 SAN FRANCISCO (USA) - Un team italiano: Luna Rossa del Circolo della Vela Sicilia. Vincono gli statunitensi di ORACLE RACING difendendo la coppa

2017 BERMUDA (USA) - Luna Rossa iscritta alla competizione, a seguito dell'ennesimo e improvviso cambio di regolamento, si ritira in polemica con il defender ORACLE RACING. Vince EMIRATES TEAM NEW ZEALAND riportando la coppa nell’emisfero australe


foto di Carlo Borlenghi - https://www.carloborlenghi.com/americascup/
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